Per le sue proprietà balsamiche e diuretiche e per la sua efficacia contro i reumatismi, sin dal Medioevo la bacca del ginepro è stata utilizzata come ingrediente principe per infusi, distillati e decotti preparati in Valle Camonica e in Valsaviore.
Nei secoli il ginepro è stato pure utilizzato come rimedio contro le possessioni, e persino come cura per la peste bubbonica.
Oggi ve lo presentiamo nella sua forma più gradevole e conviviale, con la ricetta di un famoso distillato facile da preparare per tutti.

Proviamo a prepararlo insieme?

INGREDIENTI 

  • 100 bacche di ginepro
  • 250 gr di alcool a 95°
  • 500 gr di zucchero

PREPARAZIONE

In un capiente vaso a chiusura ermetica ponete le bacche di ginepro e l’alcool e lasciateli macerare per almeno quattro settimane. Passato questo periodo filtrate il liquido nel quale ha macerato il ginepro, e aggiungetevi uno sciroppo precedentemente preparato, facendo bollire lo zucchero in 300 gr di acqua (al momento di unire i due liquidi lo sciroppo deve essere raffreddato).
Ora potete imbottigliare il vostro liquore, ma attenzione: prima di poterlo gustare dovrete lasciargli almeno otto mesi di riposo e stagionatura.

redazione